Lago di Carezza

Leggenda sulla nascita del lago di Carezza

C’ERA UNA VOLTA un’Ondina, una delle creature incantate dei laghi, che soleva sedere sulla sponda del lago a cantare, ma se sentiva avvicinarsi qualcuno fuggiva tuffandosi nel lago.

Un mago un giorno la vide e la trovò così bella da volerla far sua a tutti i costi, ma anche dopo mille volte, non riusciva ad arrivar in tempo che gli animali della foresta avvisavano la bella ondina.

Un giorno decise di andare dalla Jacuta, una vecchia strega delle montagne, per aver consiglio. Lei gli disse di creare un arcobaleno sul lago, cosi l’ondina si sarebbe incuriosita e lui, travestito da vecchio con degli oggetti d’oro sarebbe riuscito ad avvicinarla dicendole che anche con l’arcobaleno si poteva creare dei monili, riuscendo cosi ad avvicinarsi abbastanza per prenderla. Il mago fece uno splendido arcobaleno che finiva dritto nel lago e l’ondina uscì come previsto. Solo che egli appena la vide dimenticò il travestimento e corse allo scoperto, così lei fuggi e non si fece piu vedere.

il mago infuriato prese l’arcobaleno, lo spezzò in mille pezzi e lo gettò nel lago. E’ per questo che il lago di Carezza, che una volta veniva chiamato appunto “lago dell’Arcobaleno”, ha quei colori meravigliosi, diversi da tutti gli altri laghi.